Sarah Coppola – Weber

Area di lavoro: Val di Magra (La Spezia, Arcola, Sarzana), Massa Carrara e Lunigiana
Cellulare: 393 7814550
Email: doulaspezia@gmail.com
Sito web: www.doulaspezia.com
Sito web: www.mamasupport.com

Formazione: diplomata alla scuola delle doule
Tessera n. 0402


 

Sono Sarah (1978), mamma di tre fanciulli (2002/2005/2009) nati in tre diverse circostanze: come parto in acqua in ospedale, a casa e in una casa nascita con Lotus Birth. Sono innamorata della vita e di tutte le sue sfaccettature allegre e leggere color arcobaleno. Mi piace comunicare e trasmettere – trasmettere il lato stupendo e meraviglioso dell’evento nascita e accompagnare i genitori a scoprirlo, offrendo un orecchio aperto e una mano nelle cose pratiche. Ma soprattutto starci, essere presente con tutta me stessa quando sta per arrivare una nuova vita che fa nascere una mamma e un papà.

Sono una doula che ama viaggiare da casa in casa con una borsa piena di coccole e attenzioni, tipo Mary Poppins, portando in giro una ventata di ottimismo, incoraggiamento, riconoscimento alle super mamme e super papà, apro il mio cuore mentre tu apri la porta di casa tua, consapevole della grande fiducia che mi dai. Credo in te e nelle tue capacità, vedo il lato positivo in ogni circostanza e accolgo ciò che mi porti. In tutto questo pongo una particolare attenzione sul tuo selfcare, sul prenderti cura di te stessa, sul rapporto di coppia, sul contatto e la consapevolezza del proprio corpo e delle sue trasformazioni.

Cosa posso offrirti? Ti posso accompagnare durante questo meraviglioso passaggio da donna a mamma, da mamma a mamma bis o tris. Sono a tuo fianco durante gravidanza, parto e puerperio – o quando vuoi tu.

Perché sono diventata una Doula? Sono doula da sempre…da ragazza passavo le mie estati in vacanza da famiglie con bambini, in particolare in una famiglia con due gemelli. A 16 anni ho trascorso un anno come ragazza alla pari in una famiglia con due bambini nella Svizzera Italiana e in seguito ho lavorato per un periodo in una famiglia con quattro gemelli. Avevo intenzione di studiare ostetricia e ho lavorato per un periodo nel reparto maternità dove a volte venivo chiamata anche in sala parto, ma poi la mia vita ha preso una svolta “non sanitaria”.