Vera Tait

Area di lavoro: Trento e dintorni, Piana Rotaliana, Altopiano Paganella, Bassa val di Non
Cellulare: 338 9412310
Email: veratait@virgilio.it

Formazione: diplomata alla scuola delle doule
Tessera n. 0552


 

Sono nata nel 1976, ho tre figli (2004, 2006, 2009).
La vita intensa che ho vissuto ha fatto di me una doula; lo sono dal 2018.
Affiancare una donna, una coppia, una famiglia, dentro il viaggio di una nascita disvela la magia del mio lavoro mentre si sta compiendo.
Vivere una nascita, regala occasioni di apertura su infiniti fronti: apertura al nuovo, all’incontro con i propri sogni e con i propri limiti, l’apertura alla Realtà Viva che accompagna una nascita e che contempla anche la possibile morte.
Il riconoscimento di un nuovo essere che si affaccia al mondo e ci chiede tutto, portando tutto se stesso, significa scoprire domande essenziali dentro ciascuno di noi. Significa anche avere l’occasione di riconoscere parti di noi stessi che avevamo comodamente archiviato o zittito e che ora bussano alla porta del cuore e non si possono facilmente eludere. Il mio essere doula mi porta ad essere un possibile guardiano che sosta su questa delicata porta e si preoccupa di riconoscere come viene aperta, di come potrebbe dover rimanere chiusa o di stare attenta che non rimanga troppo a lungo a sbattere troppo forte, inascoltata.
Sono una doula che abbraccia con lo sguardo e con il sentire tutto quello che ruota attorno ad una madre e mi faccio presenza sicura per lei, nei modi scelti da lei, perché possa perdersi dentro il nuovo che la chiama a gran voce. Per sostenere viaggi di grande gioia o viaggi di grande prova.

L’approdo dei sensi è in mezzo al mare.
Il punto più sicuro è là dove ci siamo perduti.
La logica più certa è quella che risuona con l’assoluto, con l’infinito.
Tuffarci nella vita ci spinge ad incontrare i bisogni e le risorse del nostro cuore.